Franco Zauli

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Franco Zauli
Zauli con l'attrice Esther Williams a Roma nel 1955
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereJazz
Easy listening
Pop
Strumentopianoforte
GruppiJayfield Orchestra

Franco Zauli, noto anche con lo pseudonimo di Jayfield (Roma, 23 dicembre 1923Roma, 28 maggio 2006), è stato un compositore, paroliere, pianista direttore d'orchestra italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Spinto dalla famiglia, all'età di sei anni inizia a suonare il pianoforte, diplomandosi in seguito al Conservatorio Santa Cecilia di Roma; nonostante la formazione classica, negli anni '40 inizia la carriera come pianista di accompagnamento nelle riviste, lavorando tra gli altri con Wanda Osiris ed Erminio Macario.

Alla fine del decennio inizia a suonare in alcuni gruppi jazz, attività che porterà avanti in varie formazioni nei decenni successivi.

Nel 1952 si iscrive alla Siae ed inizia a comporre canzoni, alcune di grande successo come A Roma è sempre primavera (con testo di Pino Cassia, con cui vince il Festival di Velletri nel 1958), Se vuoi andare vai o Suspiranno nu nomme (quest'ultima particolarmente apprezzata dall'attrice americana Esther Williams durante un suo soggiorno romano nel 1955[1]); nel corso degli anni comporrà oltre tremila canzoni e musiche da film (tra cui alcuni spaghetti western come Alleluja e Sartana figli di... Dio); continua però l'attività di pianista, accompagnando tra gli altri Bruno Venturini.

Nel 1965 scrive per I Grisbi Ti graffio, su testo di Danpa e l'anno successivo il gruppo di Gegè Novi partecipa a Un disco per l'estate con una canzone scritta da Zauli, Dimmi bambina; nel 1967 scrive per il complesso beat The Richard's Vado per le strade del mondo, con il testo di Pinchi e di S. Censi.

Nel 1970 collabora con Gian Piero Reverberi, con cui scrive la musica per Il pescatore, portata al successo dall'autore del testo, il cantautore Fabrizio De André; nello stesso anno scrive le musiche di In un solo momento, Una parola, L'incertezza e È tardi ormai per i Flashmen (in collaborazione con Mario Scrivano e Italo Salizzato, su testi dei fratelli Giorgio e Domenico Serengay).

Nel 1972 partecipa a Un disco per l'estate con Militare non partire, cantata da Gianna Pindi.

Lavora come consulente musicale per molte case discografiche, tra cui la CGO, la Belldisc, la Produttori Associati, la Kansas e le varie etichette del gruppo Saar.

Negli anni '80 assume ruoli di rilievo negli organi sociali della Siae. Continua a lavorare con la stessa passione di sempre fino a pochi giorni prima di un improvviso malore. Muore per infarto intestinale; i funerali si svolgono nella Chiesa degli artisti Santa Maria in Monte Santo a Roma.

Le canzoni scritte da Franco Zauli[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Autori del testo Autori della musica Interpreti ed incisioni
1953 Suspiranno nu nomme... (Maria, Marì) Guido Bernardo Franco Zauli Bruno Venturini
1964 Paraviso senz'ammore Giuseppe Cassia e Da Vinci Franco Zauli Bruno Venturini
1965 Ti graffio Danpa Franco Zauli I Grisbi
1965 Il biglietto Marcello Cambi e Giovanni Rosettani Franco Zauli e Astelvio Milini Gesy Sebena
1966 Dimmi bambina Domenica Surace Franco Zauli e Consiglia De Majo I Grisbi
1966 Il bene che ti voglio Dalmazio Masini Franco Zauli e Giancarlo Franzoni Daniela
1967 Vado per le strade del mondo Pinchi Franco Zauli e Sergio Censi The Richard's
1968 L'orsacchiotto nero Ghigo Agosti e Federico Monti Arduini Franco Zauli e Ghigo Agosti Rico Agosti
1969 Canto d'amore Domenico Serengay e Serafino Di Tomaso Danilo Pennone e Franco Zauli Poeti
1969 Storie Domenico Serengay e Serafino Di Tomaso Danilo Pennone e Franco Zauli Poeti
1969 Io non ti prego Domenico Serengay, Giorgio Seren Gay e Laura Zanin Carlo Cordara e Franco Zauli Attilio e gli Uh!
1969 Una notte matta Domenico Serengay, Giorgio Seren Gay e Laura Zanin Carlo Cordara e Franco Zauli Attilio e gli Uh!
1969 È così che ci amiano Domenico Serengay Franco Zauli, Alfonso Corsini e Benedetto Miniati I Fratellini
1969 Sto parlando con te Lucio Salis Franco Zauli e Antonio Salis Bat Bat
1969 Il sole splenderà Lucio Salis e Franco Zauli William Bell Bat Bat
1970 Ricorderai Domenico Serengay Italo Salizzato e Franco Zauli Carlo Gigli
1970 Telefona si,telefona no Laura Zanin e Giessegi Arbik e Franco Zauli Carlo Gigli
1970 Morire di te Franco Zauli e Primo Delcomune Turi Golino Lino Gabri
1970 Bella bella Maria Franco Zauli e Primo Delcomune John Rendall Lino Gabri
1970 Il pescatore Fabrizio De André Gian Piero Reverberi e Franco Zauli Fabrizio De André
1970 Cristina Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Franco Zauli, Salvatore Golino e Antonio Simonetti Rogers
1970 In questa città Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Franco Zauli, Salvatore Golino e Antonio Simonetti Rogers
1970 Nella gran città Vic Nocera e Domenico Seren Gay Franco Zauli, Mario Scrivano Danilo Dany
1970 Bianca Giorgio Seren Gay Franco Zauli, Mario Scrivano e Mario Barigazzi Danilo Dany
1970 Coraggio Lucio Salis Franco Zauli Bat Bat
1970 Quasi vent'anni con te Lucio Salis Franco Zauli Bat Bat
1970 È tardi ormai Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Mario Scrivano e Franco Zauli Flashmen
1970 In un solo momento Domenico Serengay e Giorgio Seren Gay Mario Scrivano e Franco Zauli Flashmen
1970 Qui Pier Benito Greco, Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Mario Scrivano e Franco Zauli Franco Tozzi
1970 Poco fa Pier Benito Greco Mario Scrivano e Franco Zauli Franco Tozzi
1971 L'amore, l'amore Franco Clivio e Luciana Medini Mario Mellier e Franco Zauli Gioia Mariani
1971 Un pugno di mosche Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Arbik e Franco Zauli Flashmen
1971 Ma cosa fai Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Italo Salizzato e Franco Zauli Flashmen
1971 Non sei solo Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Italo Salizzato e Franco Zauli Flashmen
1971 Perché ragazza Laura Zanin Arbik e Franco Zauli Gianni Giuffrè
1971 La mia donna è lei Vincenzo Nocera e Giessegi Italo Salizzato e Franco Zauli Gianni Giuffrè
1971 Una parola Domenico Serengay e Giorgio Serengay Arbik, Mario Scrivano e Franco Zauli I Flashmen
1971 L'Incertezza Domenico Serengay e Giorgio Serengay Italo Salizzato, Mario Scrivano e Franco Zauli I Flashmen
1972 Questo è amore Giorgio Seren Gay e Vic Nocera Italo Salizzato e Franco Zauli Uh!
1972 Sempre in mente lei Domenico Serengay e Vic Nocera Giuseppe Damele e Franco Zauli Uh!
1972 Il bene che mi vuoi Domenico Serengay e Vic Nocera Arbik e Franco Zauli Uh!
1972 Più nessuno al campo Giorgio Seren Gay e Vic Nocera Agicor e Franco Zauli Uh!
1972 Solo Domenico Serengay, Giorgio Seren Gay e Vic Nocera Mario Scrivano, Alfonso Corsini e Franco Zauli Uh!
1972 Militare non partire Domenico Serengay Giorgio Seren Gay e Francesco Specchia Oronzo Leuzzi e Franco Zauli Gianna Pindi
1972 Eri sincera Vic Nocera e Giessegi Franco Zauli Paolo Tomelleri
1973 Tu mi regali l'estate Virgilio Riccieri Willy Brezza e Franco Zauli Miro
1974 Peccato Luciana Medini Mario Mellier e Franco Zauli Cristina Gamba
1974 Sola Mario Mellier e Vic Nocera Roberto Lipari e Franco Zauli Cristina Gamba
1975 Lasciami un sorriso Giorgio Seren Gay Franco Zauli e Mario Scrivano I Gregor
1975 Cento ragazze Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Franco Zauli e Mario Scrivano I Gregor
1975 Samba Pamela Strumentale Franco Zauli, Bernestin e Mario Scrivano I Gregor
1975 Profumi di fiori Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Beppe Cantarelli e Franco Zauli I Quid
1975 Non riesco a dirti no Domenico Seren Gay e Giorgio Seren Gay Beppe Cantarelli e Franco Zauli I Quid
1980 Luce Giorgio Oddoini Giuseppe Damele, Francesco Delfino e Franco Zauli I Signori della Galassia

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sorrisi e Canzoni, anno IV, n° 30 del 24 luglio 1955, pag. 14

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nino Bellinvia (a cura di), I magnifici delle 7 note, Gazzettino d'Informazione, Benevento, 1971; alla voce Zauli Franco, pag. 266
  • Articolo sulla rivista ufficiale della Siae Viva Verdi, giugno 2006

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87293573 · ISNI (EN0000 0000 5984 6298 · SBN DDSV028315 · BNE (ESXX1570734 (data) · BNF (FRcb169311418 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-87293573